Provocazione

Buonasera, sono un bel ragazzo, bel lavoro l, buona rete sociale, sono abbastanza aperto con le donne. Da circa un paio d’anni da quando mi sono lasciato, ho incontrato e frequentato diverse donne, per poco qualche mese al massimo. Ho notato lo stesso problema in tutte seppur diverse da quella che faceva i ritiri spirituali con la chiesa a quella madre single che si piaceva toccare in mezzo la strada e in macchina. Pretendevano tutte dopo un po’ una relazione, di definirci, di non essere scopamici ma in qualche modo dí frequentarci come una coppia, io alla fine andavo in fuga. A me piacciono le donne, mi piace dargli piacere e soprattutto mi piace riceverlo, anzi io mi incontrerei 5 min un paio di volte a settimana solo per farmene una veloce e venire. Non ho tempo, lavoro tanto, non ho voglia di fidanzarmi, non mi ispira nessuna. Ma diciamo che per andare a letto le donne pretendono di essere trattate bene, quindi richiedono tempo e pensieri. Allora siccome a me interessa solo una cosa, forse non sono capace di avere una relazione in questo modo, perché in tutta logica non dovrei e non dovremmo andare a prostitute? Capisco che è difficile perché io come voi ho la mia morale, la mia cultura cristiana che per quando ateo/agnostico che sia mi fa sentire colpevole, mi fa pensare al mondo con la dicotomia giusto o sbagliato. Cosa ne pensate ?