Sono stata brutale? Cerco opinioni

Ciao. Sabato sono stata a un pranzo di Natale a casa di una coppia di amici. Eravamo una ventina di persone e ne conoscevo alcuni, altri no.

A tavola sono capitata seduta di fianco a un tale che non conoscevo. Iniziamo a conversare, ma lui ha subito un paio di uscite che, a pelle, me lo rendono antipatico (nonché cose che considero abbastanza red flags), uscite a cui ho ribattuto in tono cortese.

Comunque alla prima occasione mi aggancio alla conversazione della mia dirimpettaia e parlo con lei e un'altra coppia di amici per il resto del pranzo.

Nel pomeriggio, alla spicciolata, torniamo a casa. Vado in corridoio a infilarmi il cappotto, insieme alla coppia di amici, e il tizio mi si avvicina chiedendomi il numero di telefono per vederci eventualmente qualche volta.

Io abbastanza basita, perché pensavo fosse chiaro che non mi era simpatico. Ad ogni modo lo ringrazio ma gli dico che non sono interessata (non sono interessata anche perché sono aroace, ma questo è un altro fatto). La cosa muore lì ed esco assieme a quest'altra coppia di amici. Lui mi guarda e mi dice: "Certo che sei stata brutale."

Io: "Perché?"

Lui: "Eh, come perché? Perché l'hai rifiutato."

Io: "Sì guarda, purtroppo a pelle mi è stato subito antipatico. Non dico che non sia una brava persona, ma non è uno con cui uscirei."

Lui: "Sì, però non sei stata gentile. C'era altra gente e sicuramente ti hanno sentito che lo rifiutavi, per lui sarà stato umiliante. Potevi dargli il numero e dirgli no in separata sede."

A questo punto interviene lei a dire che siccome mi aveva chiesto di uscire, avrei dovuto essere gentile e prenderci almeno un caffè. "Nessuno dice che ti ci devi fidanzare, ma un'occasione potevi dargliela."

E perché mai? Cioè, solo perché lui ha chiesto di uscire, devo sentirmi obbligata da convenzioni sociali a passare del tempo con una persona con cui non ho piacere a parlare?

Fatto sta che, incuriosita, ne ho parlato con altri amici e alcuni di loro concordano che sono stata brutale a rifiutare di dargli il numero di telefono.

A me pare assurdo. Non l'ho mandato a fanculo, non sono stata maleducata, gli ho semplicemente detto di no. Se un semplice, cortese rifiuto viene vissuto come qualcosa di "brutale" o di "umiliante" per l'altra parte, siamo messi davvero male. Però, in generale, io sono una persona molto tranchant nei modi e nelle opinioni, quindi sono curiosa di avere dei pareri esterni.

Mi sono comportata male? Avrei potuto gestirla meglio?