Ha senso Directa per i poveracci come me? (O continuo su TR?)
Sono studente M23, le uniche entrate che ho sono lavori saltuari la sera e mi avanzano 100€ al mese, e ho 4k totali di cui 2k pronti da poter investire. Ovviamente non mi aspetto di fare chissà quali guadagni e mi sono iscritto a Trade Republic più che altro per sporcarmi le mani e capire come funziona questo mondo, viste le commissioni basse, ma anche semplicemente per far fruttare un po' di più i soldi accumulati invece di lasciarli fermi.
Ancora non ho comprato niente ma mi spaventa il regime dichiarativo e il fatto che non abbia la minima idea di come si faccia una dichiarazione dei redditi. Ovviamente non ho intenzione di pagare un commercialista perché col mio capitale non avrebbe senso e andrei comunque in perdita.
Quindi le domande sono queste:
È fattibile Directa per me? Visto che ho letto che è amministrato. Punto solo a fare PAC (con prospettiva di tenere le azioni per almeno 5 anni), ma non ho idea di tutti i costi che ci sono dietro
è veramente così complicato fare la dichiarazione dei redditi? E dovrei farla comunque nel caso abbandonassi TR ora, con i miei grossissimi 0,5€ di profitto dovuto agli interessi sul saldo non speso?
domanda totalmente off-topic: ha senso investire in ETF obbligazionari in questo momento? Da quello che ho capito non sono come le obbligazioni singole che scadono ma è come fare una "scommessa" sul fatto che i tassi scenderanno, ma non so se mi sto perdendo qualcosa.
il mio piano era di fare 40% MSCI World, 10% MSCI Mercati emergenti e il resto obbligazioni/ETF obbligazionari per le spese future visto che vorrei poterli ritirare per farmi una macchina fra qualche anno (anche un catorcio sgangherato va benissimo) e ovviamente quando avrò un'entrata vera e propria. È un portafoglio sensato?