Stabilità del Lavoro: Dipendente vs Libero Professionista
Ciao ragazzi!
Mi sono venute in mente due punti di vista:
Il dipendente lavora per il suo unico cliente, il suo datore di lavoro.
Il libero professionista/imprenditore lavora per più clienti.
Ora, a tutti coloro che valutano la "stabilità" e la "sicurezza" di un lavoro, come si può pensare che un impiego da dipendente sia più sicuro rispetto a quello di un libero professionista?
Se un dipendente perde il lavoro per colpa del cliente, deve affrontare cambiamenti significativi: potrebbe dover trasferirsi in un'altra città per trovare un nuovo impiego, con tutte le conseguenze del caso, come il trasloco, l'addio a vecchi amici e conoscenti, e la necessità di ricostruire i propri circoli sociali. Inoltre, i figli potrebbero dover cambiare scuola. Solo i più fortunati possono contare sul supporto della propria partner, senza che questa decida di lasciarli o tradirli, come spesso accade.
D'altro canto, se un libero professionista perde un cliente, ha perso solo una parte del suo fatturato, ma può contare su altri clienti per mantenere la sua attività. Inoltre, non è necessario fare traslochi, sbatte e cose varie (molto importante).
Se consideriamo questi aspetti, quale vantaggio ha realmente l'ambiente di lavoro da dipendente, e fare una vita da dipendente, rispetto a quello di un libero professionista?