Relazione e insoddisfazioni
Premetto che non è da me scrivere su Reddit questa tipologie di cose. Credo molto nel “confrontarsi di persona”, per questo tendo a dissipare i miei dubbi con la mia cerchia di amici.
Ho 25 anni, un lavoro stabile che mi piace e piuttosto redditizio, e una relazione di 6 anni che non mi ha dato mai nessun tipo di problema. Nella mia vita ho avuto relativamente poche esperienze con delle ragazze, per il semplice fatto che ho puntato (inconsciamente) più alle relazioni stabili che alla scappatelle da discoteca.
Nel corso degli anni, però, la mia visione sulle relazioni è cambiata parecchio, complice il fatto che ho viaggiato molto, ho conosciuto persone che la pensano in maniera diversa, ho scoperto punti di vista per me prima impensabili, arrivando a normalizzare cose mal viste come le relazioni aperte o addirittura scambiste.
Questo mio cambio di rotta ovviamente ha avuto ripercussioni non solo nella mia vita quotidiana, ma anche in quella relazionale. Più vado avanti e più mi rendo conto che la mia vita sessuale è sempre più piatta, e lo reputo ingiusto sia per la mia età e sia per la relazione che ho: nessuna novità, ricevo spesso dei no a determinate richieste etc conditi da scuse becere.
Quello che al momento vorrei è essere libero, vivermi la mia sessualità come meglio credo, conoscere ed esplorare un mondo che obiettivamente mi piace tanto ma che non riesco a vivere a pieno. Il problema è che con lei ne ho parlato più e più volte, e nonostante ci siano state le intenzioni da parte sua a mettersi d’impegno, alla fine siamo arrivati sempre alla stessa e medesima conclusione.
Come agireste voi? Mi sento incatenato, perché la amo e so che la tradirei nel profondo se le dicessi che la lascio per ragioni simili, d’altro canto se fossimo stati simili sotto questo punto di vista non ci sarebbero questi “problemi”.